La Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile (Cnbb) della regione Nordest 2 dà notizia della morte per coronavirus di un sacerdote che prestava servizio pastorale nell’arcidiocesi di Olinda e Recife (Stato del Pernambuco). Si tratta di padre Roberto Carlos Vieira Nunes, 54 anni. Il sacerdote è la prima vittima del coronavirus nel Nordest del Brasile e, probabilmente, in tutto il Paese, anche se non esiste in questo senso certezza.
Il Dipartimento di sanità dello Stato di Pernambuco ieri ha accertato la causa della morte del sacerdote, che lascia genitori, fratelli, numerosi amici e fedeli.
Nato a Luís Gomes, nella parte occidentale del Rio Grande do Norte, padre Roberto Carlos ha mantenuto un forte legame con la città, ma ha esercitato il ministero sacerdotale nel territorio dell’arcidiocesi di Olinda e Recife. Roberto Carlos ha avvertito i primi sintomi della malattia mercoledì 1° aprile, vigilia del suo 54° compleanno. Diabetico, è stato ricoverato in ospedale, dove è deceduto.
Il sacerdote è già stato sepolto nella capitale del Pernambuco e, a causa di misure di isolamento per impedire la diffusione del coronavirus, la cerimonia è stata accompagnata solo da un altro sacerdote.