“Sono particolarmente contento di annunciare che un team di dottori e infermieri della Romania e uno dalla Norvegia andranno in Italia”, a Bergamo e a Milano, “per aiutare i colleghi italiani”: l’annuncio è stato appena dato da Janez Lenarcic, commissario europeo per la gestione delle crisi, in tele-conferenza stampa a Bruxelles. “Questa è solidarietà in azione”, ha commentato. “All’inizio c’è stata una risposta inadeguata alle richieste di assistenza dell’Italia da parte degli altri Paesi membri, ma ora le cose sono cambiate e la realtà è che l’Italia non è da sola”, ha ammesso. Verso l’Italia si muove anche l’Austria che “ha offerto oltre 3mila litri di disinfettante”, ha ancora reso noto Lenarcic, spiegando che “tutta questa assistenza europea è coordinata e cofinanziata attraverso il Centro di coordinamento per le emergenze, che lavora costantemente con tutti i Paesi, per esseri sicuri che l’aiuto è inviato là dove c’è più bisogno”. L’Italia ha anche attivato il Programma europeo di osservazione della terra Copernicus per mappare le strutture sanitarie e controllare gli spazi pubblici. C’è però ora il problema Spagna, dove i contagi hanno superato i casi italiani: “Ne siamo consapevoli e stiamo lavorando anche per quello”, ha aggiunto Lenarcic. In Spagna andrà ad esempio materiale donato all’Ue da Taiwan. “Sono contento che le cose migliorino, che l’assistenza stia arrivando e che stia forse diventando chiaro che solo mettendo insieme le nostre risorse possiamo affrontare questa sfida”.