Coronavirus Covid-19: Lombardia, con Croce Rossa italiana “Pronto farmaco” 5.200 consegne di medicine in 2 settimane

A due settimane dall’attivazione del servizio della Croce Rossa italiana “Pronto farmaco” presso l’Unità di crisi di “Croce Rossa italiana-Comitato Regionale Lombardia”, sono circa 5.200 le consegne effettuate dai volontari di Croce Rossa. Una cifra raggiunta grazie alla collaborazione tra il Comitato regionale Cri e Federfarma Lombardia, che coinvolge le circa 3.000 farmacie operative nella Regione, e all’attività di 87 Comitati di Croce Rossa italiana presenti sul territorio, spesso in sinergia con le amministrazioni comunali. Nella prima settimana (23-27 marzo), le province con più alto numero di interventi sono state Milano (22%), Brescia (18%), Monza Brianza (13%) e Bergamo (12%). Gli utenti sono per la maggior parte persone over 65 (63%), ma non mancano coloro che sono stati sottoposti a quarantena (23%), sono non autosufficienti (7%) o positivi al Covid-19 (6%). Per il 53% delle consegne effettuate, si tratta di farmaci salvavita. “Nella gestione di un così alto numero di richieste – afferma Antonio Arosio, presidente di Croce Rossa Italiana-Comitato regionale Lombardia – giocano un ruolo decisivo la sinergia con Federfarma, la conoscenza capillare del tessuto sociale da parte dei Comitati locali e l’impegno di migliaia di volontari che va ben oltre il senso del dovere”. “Grazie ai volontari che tutti i giorni entrano in farmacia per ritirare i farmaci da consegnare – afferma Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia –. Grazie a Croce Rossa per lo straordinario impegno che in sinergia con le farmacie ha permesso di aiutare tante persone che non riescono a raggiungere le nostre farmacie. È un modo per dimostrare come la farmacia sa stare vicino ai cittadini, ai malati anche quando devono restare a casa”. Il servizio Cri “Pronto farmaco”, attivo dal lunedì al venerdì dalle 09 alle 19, è rivolto a persone over 65 oppure non autosufficienti, in quarantena o positivi al virus Covid-19. I medicinali vengono recapitati a domicilio senza alcun costo aggiuntivo, semplicemente chiamando il numero 02.388.3350 e indicando gli estremi della prescrizione medica o il codice Nre della ricetta. Oltre ai farmaci, le persone a volte chiedono vicinanza e sostegno in un momento che per molti è drammatico: “I volontari non si limitano a raccogliere le richieste di medicinali – racconta Alfredo Smiraglia, responsabile di Cri Pronto farmaco – ma si mettono in ascolto, si prestano al dialogo, raccolgono confidenze di chi è in apprensione per la propria salute o quella di qualche familiare. E capita che, una volta ricevuto il farmaco, richiamino per ringraziarci”.

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