Un invito alla solidarietà, tramite un’offerta per l’emergenza sanitaria in atto. A chiederla a cardinali, arcivescovi, vescovi e prelati che compongono la Cappella Papale è il card. Konrad Krajewski, elemosiniere apostolico del Santo Padre. “A causa della pandemia da Covid-19, le celebrazioni liturgiche presiedute dal Santo Padre nella Settimana Santa saranno vissute senza la presenza di quanti, in conformità al Motu Proprio Pontificalis Domus, compongono la Cappella Pontificia”, ricorda l’Elemosineria apostolica in una nota diffusa dalla Sala Stampa della Santa Sede. “Per partecipare alle sofferenze di quanti sono nella prova”, in una missiva, l’elemosiniere chiede di essere uniti intimamente e in modo speciale al Pontefice, vescovo di Roma che “presiede alla comunione universale della carità” (Concilio Ecumenico Vaticano II, Costituzione Lumen gentium, 13), attraverso un’offerta. “Il Santo Padre deciderà poi la destinazione dell’elemosina raccolta per l’emergenza sanitaria”, precisa Krajewski.