Per far fronte all’emergenza e al contenimento dei contagi di Covid-19 e all’applicazione delle normative vigenti, la Caritas di Savona ha ampliato temporaneamente il servizio di accoglienza notturna per persone senza fissa dimora. Oltre agli otto posti nella casa di via Guidobono, sono stati messi a disposizione una ventina di posti letto nei locali del Seminario vescovile, in collaborazione con la Fondazione Comunità Servizi e la cooperativa Solida, applicando le opportune misure di prevenzione ed estendendo la fruibilità dei locali e degli spazi attigui per l’intera giornata. “Sono state messe in atto tutte le misure di sicurezza e di prevenzione richiamate nei Dpcm – spiega la Caritas in una nota -, in particolare sul rispetto delle distanze interpersonali, oltre all’attivazione di un monitoraggio da parte di un medico volontario messo a disposizione dalla Fondazione”. L’accoglienza notturna sarà aperta mantenendo gli stessi ospiti con obbligo di doccia, con accesso dalle 18.30 alle 19.30 e uscita tra le 9.30 e le 10.
Inoltre, attività regolare per l’Emporio di solidarietà con l’apertura nei soliti orari, il martedì e il giovedì con accesso limitato al numero di persone interno al negozio ed eventuale servizio a domicilio a seconda delle richieste di parrocchie e servizi sociali. Prevista la chiusura il mercoledì.