“Un uomo buono, fedelissimo nel suo servizio alla Chiesa e al Santo Padre, scrupoloso e instancabile nel prodigare ai poveri, agli ultimi e a tutte le ‘periferie’ del mondo quell’autentica carità, in opere e in spirito, che è il carisma della nobile istituzione”. Così il card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei, ricorda fra’ Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, il Gran Maestro del Sovrano militare Ordine di Malta mancato nella notte tra il 28 e il 29 aprile.
In un messaggio di cordoglio rivolto ai membri dell’Ordine di Malta e alla famiglia del principe Dalla Torre, Bassetti rivela che “con vero dolore ho appreso la notizia della morte del Gran Maestro, fra’ Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, dopo una dolorosa malattia cristianamente vissuta”. E riconosce come l’80° Gran Maestro, anche nella malattia, abbia offerto “una luminosa testimonianza della sua fede, che lo ha sempre guidato nel corso della sua operosa esistenza e in particolare in questi anni in cui ha servito l’Ordine ricoprendone la suprema carica, con la responsabilità di rappresentarne i valori nel grado più alto”.