La Caritas austriaca ha messo in campo una nuova struttura di intervento sociale rapido nel corso dell’epidemia. Davanti a 180mila austriaci che hanno perso il lavoro in queste ultime settimane, la Caritas ha avviato una nuova linea telefonica diretta in tutta l’Austria per le persone che hanno vissuto un’emergenza acuta a causa della pandemia. 50 nuovi volontari addetti alla ricezione delle richieste sono in campo da qualche giorno, dalle 9 alle 16 feriali, per avviare all’istante pratiche di assistenza deburocratizzate ma portate avanti esclusivamente tramite i canali Caritas. Questa linea diretta può essere utilizzata da persone che non sanno come pagare per la spesa o l’affitto o per spese mediche urgenti. “Con la nuova linea diretta di emergenza per il coronavirus, vogliamo alleviare la sofferenza delle persone e fornire un pronto soccorso non burocratico”, ha sottolineato il presidente della Caritas, mons. Michael Landau, sottolineando che l’impegno di tutti deve impedire che la crisi sanitaria odierna divenga la crisi sociale di domani. La linea diretta è collegata ai 36 centri Caritas di consulenza sociale distribuiti sul territorio federale. Nel 2019 quasi 65mila persone in tutta l’Austria erano state aiutate finanziariamente con piccoli aiuti-ponte, ha detto Landau. “Se più di 180mila austriaci sono diventati disoccupati solo negli ultimi giorni, allora diventa chiaro quanto siano grandi i compiti che ci attendono. Il numero di persone che non sanno come pagare l’affitto, il cibo o il riscaldamento, aumenterà”.