Il settimanale cattolico dell’arcidiocesi di Colonia, Kirchenzeitung, ha lanciato una raccolta fondi a sostegno della Caritas ambrosiana in nome di un antico legame che unisce Milano e Colonia attorno alle reliquie dei Magi custoditi nella città tedesca, e che erano state inviate nel 1164 all’allora arcivescovo Rainald von Dassel da Federico Barbarossa dopo la conquista di Milano. Secondo quanto riferisce un editoriale, il legame attorno a questo “bottino di guerra” la cui naturale sede sarebbe stata la Chiesa di sant’Eustorgio a Milano, si è rasserenato solo in anni recenti. In relazione alla situazione attuale, il giornale di Colonia rilancia il legame nei termini della solidarietà con la Caritas di Milano. E riporta alcuni dati che Luciano Gualzetti, direttore della Caritas ambrosiana, ha reso noti: “Oltre alle risorse finanziarie sufficienti per prendersi cura dei senzatetto e per procurarsi attrezzature mediche urgentemente necessarie, mancano i volontari”, ha spiegato Gualzetti, poiché gli over-65 anni devono stare a casa. Ma è in questa fascia di età che ci sono molti volontari che ora devono essere sostituiti da giovani, che vengono “assunti e retribuiti”, ha spiegato Gualzetti, per far fronte alle necessità di cura. La Caritas si è anche mobilitata per affittare stanze ed edifici per ospitare persone in quarantena o medici e infermieri.
Anche se la Chiesa ambrosiana e la città di Milano hanno lanciato il fondo “San Giuseppe” per sostenere le persone che si sono trovate senza lavoro a causa della crisi, servono risorse. “Ti ringrazio moltissimo per la vicinanza e la cura in questa infinita necessità che ci mostri con il tuo progetto”, avrebbe scritto Gualzetti in una e-mail al direttore del giornale.