“Cari amici, sono contento di salutarvi con amicizia anche se a distanza. Siamo tutti un po’ distanziati in questo tempo e non incontrarsi talvolta mette tristezza, fa sentire più soli. Non bisogna però rattristarsi troppo perché anzitutto vorrei dirvi che Gesù non ci lascia mai. È sempre con noi”. Comincia così il saluto nella lingua dei segni che il vescovo di Frosinone, mons. Ambrogio Spreafico, ha registrato per le persone non udenti con una interprete. “Cari amici noi possiamo pregare Gesù e Gesù ci aiuta, ci riempie il cuore. Ci ridona quei sentimenti di amicizia che talvolta magari nella lontananza viviamo di meno. Gesù è sempre con noi”. “Non siete soli”, dice mons. Spreafico. “Non dovete rattristarvi e mai scoraggiarvi. Vi sono vicino, vi voglio bene e spero che possiamo ricontrarci presto, guardandoci, ascoltandoci perché la vita è incontro”. Il vescovo invita quindi alla preghiera. “Pregate, pregate molto, pregate soprattutto per i malati, per gli anziani soli, per chi si trova nelle Rsa. Pregate per le persone che stanno male e per quelle che non hanno da mangiare. La preghiera è una grande forza e voi potete essere protagonisti di una preghiera che cambia i cuori, ci rende fratelli e sorelle e cambia anche il mondo”.