Il 27 aprile 2010 nasceva ufficialmente a Bologna Agevolando, l’associazione creata da care leaver e per i care leaver. Da allora sono passati esattamente 10 anni e l’associazione festeggia il suo anniversario con molte novità. È on line infatti da oggi, lunedì 27 aprile, il nuovo sito di Agevolando; inoltre, è stato realizzato un restyling del logo, anche questo studiato dall’associazione insieme ai professionisti e con il contributo attivo di ragazzi, collaboratori e volontari. Una nuova immagine però in continuità con la storia dell’associazione e sviluppata a partire da alcuni valori: forza, condivisione, sguardo al futuro.
L’associazione è stata pensata e fondata da Federico Zullo, anche lui care leaver, deciso a fare qualcosa per altri ragazzi e ragazze che proprio come lui avevano trascorso parte dell’infanzia e dell’adolescenza in affido, comunità o casa-famiglia.
“Insieme a un gruppo di amici e di giovani care leaver abbiamo pensato a un’associazione per creare progetti che rendessero più semplice e agevole la vita dei neomaggiorenni più soli, permettendo loro di spiccare il volo”, spiega il presidente e fondatore di Agevolando.
“In questi 10 anni – aggiunge Zullo – abbiamo avviato progetti per l’inserimento lavorativo e abitativo, per il benessere psicologico, l’orientamento, la partecipazione attiva, in collaborazione con tante realtà del pubblico e del privato sociale. Attraverso azioni di advocacy i ragazzi hanno ottenuto anche risultati politici, come il Fondo sperimentale per i care leaver avviato nel 2019”.
In Italia sono ogni anno fra i 2.200 e i 2.500 i ragazzi e le ragazze neomaggiorenni che escono dai percorsi di tutela, il 10% circa dei minorenni che vivono “fuori famiglia”.
Nata in Emilia-Romagna l’associazione si è poi diffusa anche in Trentino, Piemonte, Lombardia, Puglia, Veneto, Campania, Sardegna, Lazio e altre regioni. Agevolando ha inserito oltre 80 ragazzi in percorsi di tirocinio formativo, gestisce attualmente 14 appartamenti a Rimini, Ravenna, Bologna, Trento e Verona, coinvolge attivamente 200 ragazzi in 12 regioni d’Italia attraverso il progetto “Care leavers network”, ha attivato 5 “Sportelli del neomaggiorenne” per offrire ai ragazzi informazioni e orientamento nelle province di Torino, Milano, Ravenna, Bologna, Rimini, a Bologna è attivo anche un progetto per il benessere psicologico. Dalla collaborazione tra Agevolando e Associazione Consulta diocesana per le attività a favore dei minori e delle famiglie di Genova è nata la cooperativa sociale “È buono”.
Grazie alle diverse attività promosse ha coinvolto in questi anni oltre 3.000 ragazzi che vivono o hanno vissuto “fuori famiglia”. Ha sviluppato collaborazioni con università e ordini professionali, convegni, campagne, eventi sportivi, attività formative e laboratoriali.