Una festa di Santa Lucia del patrocinio in tempo di emergenza sanitaria. È quella che la Deputazione della cappella di Santa Lucia ha programmato in collaborazione con l’arcidiocesi di Siracusa e le autorità competenti, in particolare la Prefettura. Le disposizioni imposte dall’emergenza Covid-19 hanno reso necessario ripensare la festa per permettere a tutti i devoti costretti a casa di poter partecipare ad alcuni momenti di preghiera. “In questo tempo di emergenza – si legge in un comunicato – abbiamo già chiesto l’intercessione della martire siracusana con un atto di affidamento che ha avuto luogo nel sepolcro di Santa Lucia”. Il primo appuntamento è per domani alle 16. La Deputazione della cappella di Santa Lucia presenterà attraverso interviste e immagini il restauro effettuato sul simulacro della martire patrona dalla Scuola del Beato Angelico di Milano. “Siracusa nel 1599 volle un simulacro quale segno perenne della fede della devozione alla nostra patrona – spiega il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Giuseppe Piccione –. Le feste della pietà popolare sono caratterizzate dalla presenza di fedeli e devoti e di una città che ritrova momenti di condivisione e senza quella moltitudine la 374ª festa del patrocinio rischia di perdere una parte della sua bellezza. Ma dei segni devono essere lasciati”. Il video sarà diffuso attraverso le pagine Facebook dell’arcidiocesi di Siracusa e della Deputazione della cappella e attraverso il canale Youtube diocesano. Video 66, Teleuno Tris e Medical Excellence ritrasmetteranno il segnale.