“Graduale riattivazione dei servizi ordinari, pur salvaguardando le precauzioni sanitarie atte a limitare il contagio, in modo da assicurare il servizio al Santo Padre e alla Chiesa universale”. È una delle decisioni che sono state prese questa mattina, nell’Aula vecchia del Sinodo, dove ha avuto luogo “una riunione straordinaria” presieduta dal cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, “alla presenza dei vertici dei dicasteri ed enti della Santa Sede”. “Obiettivo dell’incontro – riferisce la Sala Stampa vaticana – era quello di riflettere su una seconda fase dell’emergenza da Covid-19, che avrà inizio dal prossimo maggio”.
“È stato sottolineato lo sforzo impiegato dalla Santa Sede per far fronte alla crisi in modo sostenibile”, si legge ancora nel comunicato: “Inoltre, è stata decisa la graduale riattivazione dei servizi ordinari, pur salvaguardando le precauzioni sanitarie atte a limitare il contagio, in modo da assicurare il servizio al Santo Padre e alla Chiesa Universale”.