“Dopo la democrazia dei partiti, il contrasto al coronavirus che democrazia sta prefigurando?”. Con questa riflessione, il presidente delle Acli, Roberto Rossini, ha lanciato il settimanale appuntamento con “Lo Stato delle cose”, il web talk della Acli di domani 21 aprile, in diretta streaming sulla pagina Facebook delle Acli, a partire dalle ore 19. Sarà intitolato “Scenari democratici, l’Italia, il virus e la democrazia”. Parteciperanno, insieme al presidente Rossini e al vicepresidente Acli e presidente del Patronato Acli, Emiliano Manfredonia, anche Stefano Ceccanti e Arturo Parisi. “La vicenda di questi mesi di fatto sta cambiando la Costituzione materiale del Paese – ha dichiarato il presidente delle Acli – e vecchi e nuovi nodi vengono al pettine: non soltanto il tema del rapporto tra Stato centrale e autonomie locali, ma anche il tema della relazione tra le Istituzioni, il mondo scientifico, i luoghi della decisione politica e la funzione delle organizzazioni sociali, partiti inclusi. Quando finirà il lockdown probabilmente non saremo più gli stessi, ecco perché bisognerà aprire una riflessione che ripensi con lungimiranza le forme di partecipazione e sovranità popolare verso le quali stiamo andando”. “Forse, quello che oggi ci manca – ha concluso Rossini – sono i pensieri lunghi: una visione e un sogno per il futuro dove bisognerà lavorare per una società più giusta e quindi più libera ed eguale”.