Un nuovo modello di economia declinato attraverso le storie di nove imprenditori virtuosi e le regole monastiche di san Francesco e san Benedetto: è offerto da due libri pubblicati, l’uno prima di Pasqua e uno in settimana, da Edizioni Terra Santa e che erano stati pensati in uscita in corrispondenza dell’evento “The Economy of Francesco”, prima della pandemia da coronavirus. Il primo è “La ricchezza del bene. Storie di imprenditori fra anima e business”, anche in formato e-book, della giornalista Safiria Leccese, che racconta di imprenditori che hanno fatto dell’azienda una famiglia, che sono stati capaci di fare del bene non solo ai propri dipendenti, ma anche a un territorio, talvolta anche in Paesi lontani. Il secondo è “Meno è di più. Le Regole monastiche di Francesco e Benedetto per ridare anima all’economia, alla finanza, all’impresa e al lavoro” del giornalista Francesco Antonioli. Il testo – spiega l’editore – apre uno sguardo sul significato dei valori e delle spinte ideali per la vita economica, ritornando all’antico, a due santi carismatici. “Meno non significa affatto decrescere – ricorda Antonioli –. Vuol dire arretrare, questo sì: nell’indifferenza, nell’individualismo, nella conflittualità, nella bulimia del consumismo e della ricchezza. Ma per essere più. Più civili, più realizzati, più umani, più felici. Sì, meno è di più. Occorre creatività e anche un po’ di follia, occorre essere affamati di futuro”.