Ieri il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, si è recato in visita all’ospedale da campo di Piacenza e all’ospedale di Lodi, dove operano militari, medici, infermieri delle Forze armate, impegnati ormai da oltre un mese nell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia di coronavirus Covid-19. Nella prima tappa della visita Guerini si è recato nell’ospedale da campo di Piacenza, allestito con due corsie ospedaliere e 40 posti letto, dove operano 45 militari, 8 medici, 13 infermieri e 21 operatori sanitari, tutti appartenenti alle Forze armate, che assistono quotidianamente i pazienti. Finora sono 51 i pazienti che sono stati ricoverati, curati e dimessi da questo ospedale da campo.
Dopo Piacenza la visita del ministro della Difesa è continuata a Lodi, dove ha salutato e ringraziato il personale militare impegnato presso l’Ospedale Maggiore. Nel lodigiano operano 18 ufficiali medici, 19 sottufficiali infermieri e 1 ufficiale e 1 sottufficiale per il mantenimento e la manutenzione delle strutture. “Sono qui per ringraziarvi di persona”, le parole di Guerini riportate sul sito del Ministero della Difesa: “Le Forze armate si sono dimostrate ancora una volta pronte a dare una risposta immediata”. E ha aggiunto: “Le Forze armate italiane stanno facendo tutto questo con grande generosità, ma ricordiamoci che è uno dei compiti a noi assegnati: accanto alla difesa della patria, alla difesa collettiva, alle missioni internazionali, c’è il concorso in emergenze di questo tipo”. Guerini ha precisato: “È importante dirlo, perché passata l’emergenza l’attenzione verso le Forze Armate deve continuare, promuovendo la crescita di una cultura della difesa che il Paese deve sviluppare”.