“Il Consiglio episcopale permanente ha indicato, come orientamento unitario, che questa celebrazione (la Messa Crismale, ndr) avvenga, nelle forme possibili, nel Tempo Pasquale, che si concluderà domenica 31 maggio, Solennità di Pentecoste. Orientativamente entro l’ultima settimana”. È quanto si legge nel comunicato finale della sessione primaverile del Consiglio episcopale permanente della Cei, che si è riunito giovedì 16 aprile, in videoconferenza. “Nelle Diocesi in cui non si potrà procedere con questa celebrazione, verranno conservati gli olii sacri (infermi, catecumeni e crisma) dello scorso anno”. La celebrazione della Messa Crismale è stata rinviata quest’anno a causa della pandemia di coronavirus. Il decreto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti dello scorso 25 marzo ha dato facoltà alle Conferenze episcopali di trasferire la celebrazione della Messa Crismale ad altra data. “Spero che potremo averla prima di Pentecoste, altrimenti dovremo rimandarla all’anno prossimo”, sono state le parole del Papa durante la Messa in Coena Domini.