Nella serata di ieri, mercoledì 15 aprile, è morto a Moncalvo – in provincia di Asti ma nel territorio della diocesi di Casale Monferrato – mons. Aldo Mongiano, missionario della Consolata e vescovo emerito di Roraima, in Brasile. Lo scorso 1° novembre aveva compiuto 100 anni e, per l’occasione, il vescovo di Casale Monferrato, mons. Gianni Sacchi, gli consegnò la lettera autografa di Papa Francesco con l’augurio e la benedizione apostolica.
Nato a Pontestura (Al) il 1° novembre 1919, era stato ordinato sacerdote il 3 giugno 1943. Appartenente alla Congregazione dei Missionari della Consolata, era stato in Africa e Brasile. Nominato prelato di Roraima e vescovo titolare di Nasai il 14 maggio 1975 era stato consacrato nella chiesa di S. Filippo, a Casale Monferrato, il 5 ottobre 1975 da mons. Carlo Cavalla. Nel novembre dello stesso anno fece l’ingresso nella prelatura di Roraima, eretta poi in diocesi a fine 1979. Mongiano guidò la Chiesa di Roraima per 21 anni con un costante impegno a favore della comunità indios Yanomani oppressa dallo sfruttamento minerario della loro terra. Divenuto vescovo emerito nel 1996, tornò in Italia dove continuò il suo ministero nella Casa della Consolata a Torino prima di trasferirsi definitivamente nel paese natale, nella casa di famiglia, dove ha vissuto con la sorella Caterina. Qui, lo scorso 11 aprile – Sabato Santo – è caduto per il cedimento del femore procurandosi fratture scomposte. Prima il trasferimento in ospedale, a Casale Monferrato, dove, per l’età avanzata, si è deciso di non procedere all’intervento chirurgico. Ieri, in tarda mattinata, era giunto a Villa Serena di Moncalvo, struttura che fa capo all’Opera diocesana di assistenza, dove è spirato poco dopo le 20.
I funerali saranno celebrati in forma riservata sabato 18 aprile alle 10.30, con le esequie al cimitero di Pontestura presiedute da mons. Sacchi.