“Condividendo la gioia della festa con coloro che sono vicini e lontani, uniamo gli sforzi per affermare nella società i valori morali essenziali, per aiutare coloro che soffrono di ingiustizia, che sono perseguitati o minacciati dalla diffusione dell’infezione da coronavirus”. È l’augurio di Pasqua che il Patriarca di Mosca e di tutta la Russia Kirill ha inviato ai capi delle chiese non ortodosse. Tra i destinatari vi sono il Patriarca Tawadros II della Chiesa copta, Papa Francesco, il Patriarca Mor Ignatius Aphrem II della Chiesa siriana, il Patriarca supremo e Catholicos di tutti gli armeni Karekin II, il Catholicos Aram I di Cilicia e altri.