La Caritas è, in Polonia, la più grande organizzazione di aiuto ai bisognosi. Attiva sia a livello nazionale che nelle 41 diocesi, ai tempi della pandemia ha unito le forze per realizzare due programmi dedicati alle persone anziane e ai medici in prima linea contro il coronavirus, come risulta da un rapporto pubblicato in questi giorni. Grazie ai 20 milioni di zloty (5 milioni di euro circa) raccolti, i 100mila volontari della Caritas portano i generi di prima necessità agli anziani, ai senzatetto e alle persone malate in tutto il Paese. La Caritas nazionale, inoltre, raccoglie risorse necessarie per l’acquisto dei respiratori ed altri dispositivi medici, mancanti in numerosi ospedali, e soprattutto nei centri più piccoli. Ci sono anche delle iniziative innovative come per esempio l’invito della Caritas della diocesi di Zamość e Lubaczów che incoraggia i sacerdoti a iniziare contatti telefonici con persone anziane. A contattare i propri assistiti sono anche gli operatori dei centri diurni della Caritas per persone con diversi tipi di disabilità. Grazie a internet, i genitori dei bambini disabili, per esempio a Gorlice, ricevono quotidianamente dei materiali necessari affinché possano lavorare con i figli.