“Il momento di grande fragilità a livello mondiale che improvvisamente e senza preavviso ci ha colti tutti di sorpresa impone al credente – e a maggior ragione al seminarista chiamato in un futuro prossimo come sacerdote a dare ragione della speranza che è in lui −, di acquisire l’arte del discernimento spirituale”. È quanto si legge in una nota diffusa dal seminario regionale San Pio X di Catanzaro relativamente al “cammino di formazione” durante l’emergenza sanitaria.
“La comunità del nostro seminario, proprio attraverso la sua offerta formativa, sta riflettendo appunto su come valorizzare ‘il tempo del coronavirus’ considerandolo tempo di incontro con Dio e di ascolto della sua Parola di salvezza. Siamo provati perché privati momentaneamente dell’Eucaristia ma siamo consolati perché l’oscurità del virus non ha spento la luce della Parola di Dio”. Il rettore e l’equipe – si evidenzia nella nota – “stanno assicurando il proseguo della proposta formativa ai seminaristi”, tramite programmi di video-conferenza e altri mezzi di comunicazione digitale: il lunedì con la lectio divina sul Vangelo della domenica, al martedì con gli incontri formativi come di consueto suddivisi per classi, al giovedì con una meditazione spirituale e al venerdì con una riflessione sulla via crucis. “Questo tempo di prova, di sconcerto e di restrizione se vissuto con fede e speranza – spiegano – può trasformarsi, soprattutto per i candidati al sacerdozio, in occasione altamente formativa”.