“La famiglia è l’unica istituzione sociale che, se adeguatamente sostenuta oggi, in questo tempo di grave emergenza sanitaria, sociale ed economica, sarà poi in grado di sostenere il futuro del Paese domani, quando auspicabilmente la pandemia sarà finita”. È quanto sottolinea Vincenzo Bassi, presidente della Federazione delle associazioni familiari cattoliche d’Europa (Fafce). “Le famiglie, in modo particolare in Italia, rischiavano di toccare il fondo già prima dell’emergenza. Oggi – dice Bassi – che questo fondo lo hanno toccato, registriamo il rischio concreto di non poter essere pronti per ripartire quando l’emergenza sarà finita. Per evitare questo scenario drammatico, in Europa le istituzioni nazionali devono trovare il coraggio di compiere scelte che dimostrino un concreto investimento sulla famiglia”. Infatti, “o l’Europa ripartirà soprattutto dal capitale umano e dalla coesione sociale che le famiglie sono capaci di garantire o non ripartirà affatto”.