I casi di coronavirus nell’area dell’America Latina e dei Caraibi supererà oggi, secondo i dati ufficiali, i 20mila contagi, con un’accelerata rilevante negli ultimi giorni. Attualmente le persone contagiate sarebbero 19.808, 535 i decessi. La maggioranza dei casi si registra in Brasile (5.812 contagi, 202 morti), Cile (2.738 e 12), Ecuador (2.302 e 79), Messico (1.215 e 29), Panama (1.181 e 30), Repubblica Dominicana (1.109 e 51). A questo proposito, è tutta la zona caraibica delle Antille a registrare un deciso aumento dei casi. A Cuba ci sono già sei decessi, 8 a Porto Rico, complessivamente 15 nelle altre isole minori, mentre i contagi complessivi hanno superato i 2mila. In Messico, dove l’epidemia ha iniziato a galoppare, sono tre i governatori risultati positivi. In Colombia, a Cartagena, è morta una suora di soli 33 anni.
Di fronte a tale situazione, il Celam (Consiglio episcopale latinoamericano) attraverso la sua Presidenza, celebrerà la domenica di Pasqua con un atto di consacrazione dell’America Latina e dei Caraibi a Nostra Signora di Guadalupe.
L’organismo continentale di comunione ecclesiale chiederà all’“imperatrice d’America” la salute e la fine della pandemia. La celebrazione, che avrà luogo il 12 aprile alle 12. (ora del Messico), metterà il continente sotto lo sguardo amorevole della Vergine di Guadalupe in questi momenti difficili, in cui, si legge in una nota, “è possibile aprire le porte della speranza”.
Il Celam estende l’invito a tutti i Paesi a riunirsi dalle diverse piattaforme digitali e vivere questo evento con spirito di affidamento.