Nel continuare il santo cammino verso la Pasqua, la seconda domenica di quaresima ci offre di soffermarci sulla trasfigurazione di Gesù. La parola di Matteo, che spezziamo il prossimo 8 marzo, ci presenta Gesù che “si rivela all’umanità come il figlio prediletto del Padre”. Egli, ci dice mons. Angelo Spinillo, è “il figlio prediletto perché in tutto ha orientato la sua vita alla comunione con la volontà di Dio”. Il percorso della Quaresima ci fa intravedere la meta verso cui siamo diretti: “Un’umanità che ha tanta fiducia nell’amore di Dio da sviluppare, in tutti i suoi passi, quella carità capace di trasfigurare il volto delle persone”.