In piena emergenza per il diffondersi del contagio da coronavirus Covid-19, il vescovo di Mondovì, mons. Egidio Miragoli, nella mattinata di domenica 8 marzo, durante la celebrazione delle 11 al santuario di Vicoforte, affiderà solennemente la diocesi – i fedeli, le singole famiglie e le Istituzioni – all’intercessione della Vergine Maria qui onorata con il titolo di “Regina Montis Regalis”. Contestualmente annuncerà che in occasione dell’annuale pellegrinaggio al santuario nella festa dell’Ascensione, il prossimo 24 maggio, rinnoverà il voto già fatto anche da altri suoi predecessori in tempo di calamità.
“Una tradizione secolare – spiega il vescovo – testimonia che la Chiesa di Mondovì è ricorsa, nei momenti di pericolo e di calamità, all’intercessione e alla protezione della Madonna, presso il santuario di Vicoforte onorata con il titolo di Regina del Monte Regale, patrona della diocesi”. “Tale fiducioso affidamento – prosegue mons. Miragoli – si è manifestato anche nel voto della durata di cinquant’anni che nel 1835, a motivo del contagio del colera, il vescovo Gaetano Buglioni e la Municipalità hanno fatto, un voto che altre volte, in circostanze simili a quella che stiamo vivendo, è stato rinnovato dai miei predecessori. Ne è prova l’annuale pellegrinaggio della festa dell’Ascensione, gesto di memoria e di ringraziamento da parte della Città”. “Anche il momento presente – sottolinea il vescovo monregalese – è, di nuovo carico di incertezza, di preoccupazione e di timore, a motivo dell’epidemia da coronavirus, benché molti, nella perdurante e apparente tranquillità del nostro territorio, non ne percepiscano appieno la gravità e i rischi”. Oltre ad implorare “la materna protezione di Maria, affinché il nostro territorio venga risparmiato dall’epidemia e dalle sue nefaste conseguenze”, prosegue mons. Miragoli, “vogliamo affidare all’intercessione della Vergine anche tutte le persone che in Italia e nel mondo sono tribolate a motivo della presente epidemia e tutti coloro che, con gli operatori sanitari, si stanno prodigando per arginare i suoi effetti”.
La celebrazione di domani sarà trasmessa in diretta streaming sul sito web del santuario.