“A eccezione della celebrazione eucaristica, siano sospese fino al 3 aprile tutte le attività, le manifestazioni e le iniziative locali e diocesane con concorso di popolo”. Lo dispone il card. Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento, nel testo sulle misure di prevenzione per la diocesi legate all’emergenza sanitaria Coronavirus. Il riferimento a catechesi, processioni, via crucis, prime confessioni, prime comunioni e cresime, convocazioni, raduni, attività oratoriali e sportive e simili. “Le visite agli ammalati siano ridotte ai soli casi dell’Unzione degli infermi e del Viatico e si promuova la pia pratica della comunione spirituale; per la celebrazione delle esequie si usi la massima prudenza, evitando le condoglianze non solo dentro la chiesa, ma anche negli spazi di pertinenza della parrocchia”. Dal cardinale l’invito a tutti alla “preghiera incessante”, “approfittando anche dei momenti trasmessi dai mezzi della comunicazione sociale, perché il Signore ci liberi da questo e da tutti i mali”.