(Bruxelles) “L’Europa è un luogo propizio alle donne, nonostante tutte le sue carenze. A fronte delle importanti transizioni che la nostra società sta vivendo, da quella verde a quella digitale, dobbiamo garantire che donne e uomini abbiano le stesse opportunità e che le ineguaglianze non siano ulteriormente esacerbate dai cambiamenti. Al contrario, dobbiamo creare le condizioni affinché le donne siano artefici di una transizione equa, sul piano professionale e su quello privato”. Il commento alla strategia per la parità di genere presentata oggi dalla Commissione Ue viene dalla vicepresidente dell’esecutivo Vera Jourová. A sua volta la commissaria per l’uguaglianza Helena Dalli (nella foto SIR/European Commission) aggiunge: “Per ottenere l’uguaglianza non occorre togliere a qualcuno per dare a qualcun altro: l’uguaglianza è una risorsa infinita e ce n’è per tutti. La discriminazione, d’altra parte, costa cara a chi la subisce e alla società nel suo complesso, in termini di mancanza di riconoscimento personale, assenza di meritocrazia e perdita di talenti e innovazione. Con la strategia per la parità di genere ancoriamo saldamente questa componente al centro dell’elaborazione delle politiche dell’Ue. Vogliamo far sì che le donne non debbano superare ostacoli supplementari per raggiungere ciò che è scontato per gli uomini e siano invece in grado di esprimere appieno il loro potenziale”.