Internet interviene con forza nel rapporto tra insegnanti, sacerdoti e i più piccoli: le scuole cattoliche austriache hanno predisposto servizi diversi per i bambini. Le scuole cattoliche stanno ponendo un’attenzione particolare rivolta al lavoro di comunicazione e relazione diretta con gli studenti e i loro genitori, che svolgono compiti di assistenza all’infanzia a casa, ha spiegato Andrea Pinz, capo delle autorità scolastiche di Vienna. Classi di iPad, libri di classe virtuali, applicazioni per l’apprendimento e altri aiuti digitali son stati istituiti con successo in molte scuole dall’arcidiocesi di Vienna. Alla scuola elementare e media del Sacre Coeur di Vienna, ad esempio, testi, video, istruzioni per l’artigianato, giochi educativi e app sono condivisi con gli studenti attraverso il “padlet” della bacheca digitale centrale. “Nessuno studente, nessun genitore dovrebbe sentirsi solo e affrontare i problemi da solo in questo momento difficile”, afferma Pinz. “I nostri cappellani e psicologi scolastici sono disponibili per telefono e e-mail per offrire consolazione, consulenza e incoraggiamento. Non lasciamo che la crisi del coronavirus ci faccia cadere, ma invece ci faccia crescere insieme”.