“Da questo luogo che ci ricorda che siamo tutti fragili, bisognosi di misericordia divina e di comprensione reciproca, dico a tutti: coraggio, ce la faremo”. Lo ha detto questa mattina mons. Vincenzo Bertolone, arcivescovo di Catanzaro-Squillace, prima di presiedere un breve momento di preghiera all’interno del cimitero cittadino, in comunione con le Chiese che sono in Italia. Nell’intervista resa ai cronisti prima della liturgia, mons. Bertolone ha sottolineato che “rinunciare alla Messa col popolo per noi cattolici è un martirio, perché per noi il cibo eucaristico è più importante del cibo di grano, ma per senso di responsabilità nei confronti della vita delle persone, il cui valore è sacro, e per un senso etico, in ottemperanza alle disposizioni governative, abbiamo ritenuto di dover sospendere le messe con il popolo, dispensando dal precetto festivo”.