(da New York) “Il virus Covid-19 presenta al mondo intero una serie di sfide umanitarie, finanziarie, sociali e politiche, che non risparmiano neppure leader e istituzioni religiose. Noi, come persone aderenti a tutte le fedi, abbiamo il dovere di partecipare alla lotta contro questa pandemia. Dobbiamo fare il possibile per fermarne la diffusione”. Con questa dichiarazione congiunta Religions for Peace, l’organizzazione internazionale che conta tra i partner più di 900 rappresentanti di tutte le religioni e Act Alliance, un’alleanza di 140 Chiese che lavorano a favore dei più poveri, chiedono a tutte le comunità di qualunque fede e credo, di mobilitarsi per proteggere i membri delle loro comunità e seguire le indicazioni fornite dai governi. “Ascoltiamo la saggezza della comunità scientifica e il loro consiglio, ascoltiamo gli appelli dei leader religiosi che ci ricordano di onorare il divino dentro ciascun essere umano anzitutto proteggendolo”, chiedono con determinazione Azza Karam, segretario generale di Religions for Peace, e Rudelmar Bueno de Faria, segretario generale di Act Alliance. Karam e Bueno de Faria sono ben consapevoli del dolore di tanti fedeli che non possono accedere a chiese, moschee, sinagoghe e templi e sono altrettanto consapevoli che per molte religioni questo è un tempo sacro, in cui non è facile rinunciare al culto o alle prescrizioni religiose. Le notizie, però, che molte comunità si sono rifiutata di seguire le prescrizioni dell’Organizzazione mondiale della Sanità e dei rispettivi stati, rischiando così di espandere il contagio, li ha spinti ad incoraggiare la creatività nell’esprimere la fede e la responsabilità di ogni comunità nel “proteggere, salvare e onorare il respiro divino dentro ciascun essere umano”. I due segretari hanno sottolineato anche la rete di solidarietà offerta e sostenuta da tante istituzioni religiose nel mondo che sul territorio stanno rispondendo alla crisi umanitaria da attori e agenti di cambiamento. Su questa scia invitano tutti gli aderenti alle due organizzazioni di continuare a cooperare alla soluzione della crisi con compassione ed efficacia.