Molti cattolici polacchi, uniti spiritualmente a coloro che, in occasione dell’odierna Giornata della santità della vita, implorano la Vergine nel santuario di Jasna Gora a Czestochowa, aderiscono all’iniziativa promossa dall’episcopato, e volta ad assicurare l’accompagnamento con preghiera dei bambini nel grembo materno. A causa del Covid-19, sono state sospese anche le celebrazioni pubbliche della Giornata della vita celebrata in Polonia il 24 marzo. “Il tempo attuale che mette in pericolo le nostre vite incentiva la ricerca di svariate modalità volte a proteggere l’esistenza, e incoraggia la preghiera, offrendo opportunità ad aprire gli occhi e il cuore alla vita inerme dei nascituri”, sottolineano i frati paolini di Jasna Gora, invitando “a prendersi cura spiritualmente di uno dei bambini, noti per ora solo a Dio, e impegnarsi ad una preghiera di nove mesi in sua intenzione nell’affidamento della sua vita a Maria, madre della vita, e alla sollecitudine di san Giuseppe”. A pregare invece per coloro che lottano in prima linea contro il coronavirus, aderendo all’iniziativa “Prega per un medico”, invita i fedeli il segretario dei vescovi, mons. Artur Mizinski, che in questa occasione ringrazia il personale sanitario per il forte impegno, e incoraggia la celebrazione delle liturgie dedicate. In ottemperanza alle disposizioni delle autorità sanitarie, in Polonia, alle celebrazioni liturgiche non possono prendere parte, oltre al celebrante, più di cinque persone.