(Bratislava) Il Consiglio panucraino delle Chiese e delle organizzazioni religiose ha indetto una Giornata di preghiera e di digiuno per l’Ucraina oggi, 25 marzo. L’iniziativa accompagna la recente introduzione, tra le altre misure, di un regime di emergenza in diverse regioni del Paese per contrastare la diffusione del Covid-19 (coronavirus). I rappresentanti delle Chiese e delle organizzazioni religiose sottolineano che l’unità delle persone e l’assistenza reciproca durante le difficili prove della vita si sono rivelate in passato un importante ed efficace strumento per sconfiggere epidemie, catastrofi naturali e crisi economiche e sono perciò una buona fonte di ispirazione nella strategia per combattere l’attuale pandemia di Covid-19. I leader religiosi sottolineano l’importanza di rendersi conto che “solo con l’aiuto di Dio e con la sua sapienza si possono superare questi tempi difficili con dignità, pace del cuore e serenità mentale”. L’invito alla preghiera e al digiuno comune è esteso a tutte le persone di buona volontà in buona salute, affinché le autorità preposte diano prova di saggezza e responsabilità negli sforzi a sostegno dei bisognosi, dei malati e degli anziani, elaborando “un piano di sostegno per i lavoratori autonomi e le famiglie in quarantena che sono rimasti senza mezzi di sussistenza”.