L’arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova, attraverso la Casa Soggiorno San Paolo in località Cucullaro mette a disposizione 50 posti-letto “per quanti eventualmente necessiteranno della quarantena di 14 giorni, pur non avendo bisogno di particolari cure sanitarie”. Ne dà notizia la diocesi reggina. Accanto alla struttura, “massima disponibilità dei volontari che continuano a spendersi in prima linea anche durante quest’emergenza”. Il direttore della Caritas diocesana, don Nino Pangallo evidenzia che “siamo riusciti a salvaguardare due mense, una nella Zona Nord, al Centro d’ascolto “Don Italo Calabrò” di Archi, e una nella Zona Sud, presso la parrocchia del Divino Soccorso, grazia all’abnegazione di don Giorgio Costantino e dei suoi volontari. Altresì abbiamo attivato un numero verde, 0965.385551, è disponibile le chiamate di estrema urgenza coordinandoci con Croce Rossa e Comune di Reggio Calabria”.
Il direttore della Caritas reggina sottolinea che “il nostro obiettivo è stato quello di proseguire nei nostri servizi di prossimità, seppure una buona parte dei nostri volontari sono avanti con l’età e, quindi, vanno salvaguardati”.