“Il Coronavirus si supera restando a casa, con la pazienza, la preghiera e il lavoro caritatevole”: così il patriarca caldeo di Baghdad, il card. Louis Raphael Sako, si rivolge ai fedeli con un messaggio diffuso attraverso il Patriarcato caldeo. “Ci troviamo di fronte a un nemico invisibile che vive con noi, il Coronavirus. Ad oggi, migliaia di persone sono state infettate, migliaia sono morte. Tutto è fermo, l’economia, le relazioni pubbliche. Il periodo è critico e chiede saggezza, razionalità e pazienza per prevenire e contenere questo male senza mettere a rischio la vita delle persone. Dobbiamo, perciò, rimanere nelle nostre case, che è la prevenzione più efficace. Dobbiamo rispettare rigorosamente le regole e le istruzioni dei Governi”. “Come cristiani – afferma il cardinale – stiamo vivendo un tempo di digiuno. Con tutte le precauzioni necessarie preghiamo e aiutiamo i poveri. Cristo ci dice: ‘Non abbiate paura, abbiate fede’. Non è opportuno per noi essere deboli di fronte al Coronavirus, ma dobbiamo essere più forti di lui. Invito tutte le famiglie ad approfittare di questo tempo per stare insieme ai bambini, ascoltando i loro pensieri e sentimenti, tenendosi in contatto con i genitori e amici e in solidarietà con loro”. “Impariamo qualcosa di nuovo e insegniamo ai nostri figli alcune preghiere, seguiamo la Messa attraverso Internet, leggiamo con loro ogni giorno un passo del Vangelo e riflettiamoci sopra. Leggiamo un libro utile. Rendiamo il nostro stare a casa un’opportunità di conoscenza e di intensa partecipazione”. Il Patriarcato caldeo è da tempo impegnato nel portare aiuto materiale alle famiglie più in difficoltà a causa del Coronavirus.