Il 25 marzo, solennità dell’Annunciazione del Signore, i vescovi delle Marche invitano tutti i fedeli delle 13 diocesi alla preghiera in collegamento con il santuario di Loreto per la messa, alle 11, e la recita del rosario, alle 16.30, per affidare alla Madonna di Loreto, patrona delle Marche, la popolazione in questo momento di pandemia di Coronavirus. Lo ha annunciato ieri mons. Angelo Spina, arcivescovo di Ancona-Osimo, che si è recato a pregare sulla tomba del beato Gabriele Ferretti, compatrono della città. L’iniziativa per ricordare anche l’anniversario della visita di un anno fa di Papa Francesco.
Il presule, al termine della messa celebrata in duomo, ha ringraziato tutti coloro che in questo periodo dedicano la loro vita agli altri, a partire da tutti gli operatori della sanità, dai sacerdoti alle suore, dalla Caritas a chi nella Mensa di Padre Guido e nella mensa del Beato Ferretti continuano a preparare i pasti. Inoltre, mons. Spina ha annunciato – in linea con l’iniziativa della Cei – che venerdì prossimo, 27 marzo, in forma del tutto privata si recherà nel Cimitero di Ancona per pregare per i defunti della diocesi che, in questo tempo, non hanno potuto ricevere le esequie solenni, per pregare per loro e dare le benedizioni e così far giungere un conforto a tutti i familiari che sono nel dolore.