“È doveroso ribadire ancora una volta che lo Stato non farà mai nessun passo indietro nella lotta ai clan e nell’azione di contrasto a tutti i fenomeni di violenza e illegalità di natura mafiosa”. Lo ha dichiarato il presidente del Senato della Repubblica, Maria Elisabetta Alberti Casellati, in occasione della Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie.
Per la seconda carica dello Stato, “la battaglia contro le mafie si combatte anche sul fronte del lavoro: creare occupazione vuol dire rendere libere le persone dal bisogno e impedire alle mafie di penetrare nel tessuto sociale ed economico del Paese”. “Soltanto con la totale disarticolazione delle organizzazioni mafiose sui nostri territori – ha concluso Casellati – potremo dire di aver onorato al meglio la memoria di tutti i leali servitori, amministratori ed esponenti della società civile che hanno versato il loro sangue per difendere la legalità e la giustizia”.