Le Acli vicentine hanno raccolto l’appello alla solidarietà lanciato dall’associazione Obiettivo Ippocrate. E donano dieci tablet al reparto di rianimazione dell’ospedale per le persone ricoverate in terapia intensiva, a causa del Coronavirus, sfruttando i fondi del 5 per mille dell’Irpef – annualità 2017. “Un gesto di umanità, perché questi nostri concittadini – spiega il presidente provinciale delle Acli di Vicenza, Carlo Cavedon – non possono avere alcun contatto con l’esterno e, soprattutto, con i loro cari. La privazione delle relazioni con i propri affetti è dolorosa almeno quanto la patologia che ha colpito queste persone. Con questi tablet potranno intrattenere i rapporti attraverso la rete ed essere presenti in famiglia nella quotidianità, sebbene con una modalità virtuale”. Dalle Acli di Vicenza, l’apprezzamento per “l’impegno di tutti i lavoratori del comparto della Sanità, in questi giorni”.