(Londra) “Trovare nuove modalità di stare insieme e imparare a contare su qualcosa di più profondo rispetto ai momenti di felicità dei quali abbiamo goduto finora”. Questa dovrebbe essere la risposta della società britannica al coronavirus secondo il primate cattolico di Inghilterra e Galles, card. Vincent Nichols. Intervistato durante “The world at one”, il seguitissimo programma radiofonico del canale 4 della Bbc, che va in onda ogni giorno alle 13 ora inglese, il cardinale ha detto “di sentirsi, come tutti, in una situazione difficilissima, senza precedenti che mi fa mettere un punto di domanda sul modo in cui abbiamo vissuto fino ad oggi”. Ricordando lo slogan di Harold Mac Millan degli anni Cinquanta, “We never had it so good”, “Non ci siamo mai divertiti così tanto”, il leader di quasi cinque milioni di cattolici inglesi ha detto che il coronavirus ci ricorda “quanto ricchi e fortunati siamo stati per così tanto tempo e che adesso non è più così” e ci chiede di “scavare nel profondo per trovare la forza interiore necessaria per farci stare in piedi e tirare avanti in modi completamente nuovi”. All’intervistatore che gli domandava se non sia tristemente ironico che la Chiesa si ritrovi a chiudere i battenti proprio quando la gente ha più bisogno di Dio, il primate ha risposto: “Ogni giorno i sacerdoti celebreranno la messa pensando al resto del mondo e le chiese rimangono aperte per chi vuole ritrovare Dio. Il ritmo di preghiera della Chiesa continua”.