(Bruxelles) Poiché “il livello di rischio nell’Ue è stato innalzato da moderato ad alto” la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, oggi in una conferenza stampa a Bruxelles ha annunciato la messa in funzione di un “team per la risposta al Coronavirus”. Si tratta di cinque commissari che dovranno coordinare il lavoro per fermare il contagio del Covid-19. Del gruppo fanno parte Janez Lenarčič, commissario per la gestione delle crisi, Stella Kyriakides, responsabile per la salute, Ylva Johansson, che si occuperà delle questioni legate ai confini, Adina Vălean, responsabile per la mobilità, e Paolo Gentiloni, per gli aspetti macroeconomici. Il loro compito si muoverà lungo tre direttrici: gli aspetti medico-sanitari, con attenzione alla “prevenzione e all’approvvigionamento di misure di soccorso, all’informazione e alle previsioni”, in “stretta collaborazione con il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie e l’Agenzia europea per i farmaci”. Un secondo ambito di lavoro sarà la mobilità nelle sue varie dimensioni e in particolare le questioni relative a Schengen. Il terzo ambito, quello economico, seguirà le ricadute del contagio su turismo e trasporti, commercio, catene di approvvigionamento e gli aspetti macroeconomici, in generale. “È ancora troppo presto per misurare l’impatto del ridimensionamento della crescita prevista, ma non lo possiamo minimizzare”, ha detto Gentiloni prendendo la parola. “Solidarietà e comprensione” saranno gli atteggiamenti con cui la Commissione risponderà alle richieste che arriveranno dai Paesi membri rispetto all’andamento economico. “Bisogna dare una risposta coordinata”, ha insistito Gentiloni, e per questo una video-conferenza dei ministri della zona euro si svolgerà mercoledì, contatti sono in corso con il G-20 e con i ministri del G-7. L’Ue “è pronta ad usare tutte le politiche possibili per salvaguardare la nostra crescita contro i rischi attuali”, ha concluso il commissario. Da oggi è attivo un sito web della Commissione sul Covid-19.