“Voglio esprimere la mia vicinanza e la mia solidarietà a tutti coloro che soffrono, per la malattia e per la perdita dei loro cari. Voglio anche testimoniare la mia ammirazione e il mio sostegno a tutti coloro che sono in prima linea a fronteggiare questa pandemia”. David Sassoli, presidente del Parlamento europeo, rivolge un messaggio ai cittadini Ue nel quale aggiunge: “L’Europa si muove. Di fronte alla crisi drammatica che stiamo vivendo, di fronte al dovere di difendere la vita, il lavoro, la stabilità di tutti, l’Unione Europea sta reagendo…”. A seguito di una videoconferenza odierna con i leader dei vari gruppi politici del Parlamento, Sassoli ha convocato per il 26 marzo una sessione plenaria straordinaria per approvare le misure proposte per affrontare la crisi provocata dal Covid-19. Sarà, fra l’altro, la prima sessione plenaria a utilizzare un sistema di voto a distanza. Nel suo messaggio, Sassoli aggiunge: “Certo, abbiamo dovuto combattere contro qualche egoismo nazionale, ma ora sono chiare le premesse con cui possiamo affrontare questa emergenza. La decisione della scorsa notte della Bce di rendere disponibili 750 miliardi di euro si aggiunge all’indirizzo del Parlamento, alle misure della Commissione, a quelle degli Stati, alle iniziative che potranno esserci ancora, come quella di mobilitare altri 500 miliardi dal Fondo salva stati, il cosiddetto Mes. Parliamo di un intervento che, globalmente, sfiora i 2.000 miliardi di euro. La più grande dimostrazione di potenza della solidarietà europea mai vista prima di ora. Più forte di un Piano Marshall, il programma che ci aiutò ad uscire dalle rovine della seconda guerra mondiale”.