La diocesi di Alto Solimões (Brasile, Amazonas) ha, da domenica scorsa, 15 marzo, un diacono indigeno permanente. Antelmo Pereira Ângelo, del popolo Ticuna, è il primo della sua etnia a ricevere il primo grado del sacramento dell’Ordine in questa diocesi. Il vescovo diocesano, dom Aldofo Zon Pereira, ha presieduto la celebrazione eucaristica nella chiesa parrocchiale della parrocchia di São Francisco de Assis, a Belém do Solimões.
È desiderio espresso di Papa Francesco che si investa sui membri delle comunità e sulle etnie amazzoniche anche a livello ministeriale, come emerge dall’esortazione Querida Amazonia.
Per Francesco, una Chiesa con il volto amazzonico richiede la presenza stabile di leader maturi e dotati di autorità, “che conoscono le lingue, le culture, l’esperienza spirituale e il modo di vivere in comunità in ogni luogo, lasciando spazio per la molteplicità dei doni che lo Spirito Santo semina in tutti”.
In questo contesto, l’indigeno Ticuna, già sposato, è stato ordinato diacono permanente: soprattutto sarà occupato nella celebrazione della Parola nelle remote comunità indigene.
Suggestivo il rito d’ordinazione: la prostrazione è stata fatta su un tappetino di paglia di buriti, tessuto da donne Ticuna. Insieme a questo, è stato esposto un altro tappeto, di forma circolare, tipico simbolo di protezione da tutte le forze della natura.