Fondazione Soleterre risponde all’appello rivolto alle ong dall’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera mettendo a disposizione i propri psicologi normalmente attivi nel reparto di onco-ematologia pediatrica della Fondazione Irccs Policlinico San Matteo di Pavia anche per i reparti coinvolti nella gestione dell’emergenza Covid-19.
In pochissime ore, Fondazione Soleterre, grazie anche all’esperienza maturata come ong in contesti di guerra ed emergenza sanitaria all’estero, ha aggiunto al proprio team 10 nuovi psicologi per assistere pazienti, familiari e operatori impegnati ogni giorno nell’emergenza Covid-19 nei reparti di rianimazione, pronto soccorso e malattie infettive della Fondazione Irccs Policlinico San Matteo di Pavia.
Tutto questo, senza dimenticare i bambini e gli adolescenti malati di cancro e i loro familiari, che in un momento di crisi come questo rischiano di sentirsi ancora più soli e disorientati: Fondazione Soleterre ha messo a disposizione anche nuove forme di ascolto a distanza per garantire ai pazienti continuità assistenziale.
“Riteniamo che di fronte a un’emergenza di questo tipo ognuno debba fare il possibile. Occorre qualcuno che ascolti le persone, le supporti e contenga le loro paure e insicurezze – spiega Damiano Rizzi, presidente di Fondazione Soleterre e psicologo clinico impegnato in prima persona nell’emergenza -. Oltre ad essere di supporto sul campo al personale sanitario che sta lavorando incessantemente, abbiamo attivato un servizio di sostegno psicologico in presenza e a distanza per essere vicini ai pazienti che stanno affrontando la malattia e ai loro familiari. Abbiamo deciso di essere in prima linea perché crediamo che, in un momento di crisi come questo, dove le persone rischiano di sentirsi ancora più sole e disorientate, il diritto all’informazione sia un diritto fondamentale del paziente”.