È on line Covid19italia.help, la piattaforma comunitaria di attiviste e attivisti volontari sostenuta e promossa da ActionAid. Una mobilitazione di decine di persone che si sono messe a disposizione nelle ultime ore per fare la propria parte nella gestione dell’emergenza italiana del Covid-19. Uno sforzo collettivo per dare risposte a chi è più fragile, che ha portato alla creazione in pochi giorni di uno spazio web accessibile, interattivo e aggiornato dove è possibile mettere in contatto cittadini e cittadine, associazioni e istituzioni, trovare informazioni verificate e soprattutto dove i bisogni incontrano le concrete disponibilità di aiuto e solidarietà. “Un modo efficace per ritrovare un senso di comunità anche a distanza – spiega ActionAid – dando un aiuto a quanti sono più esposti a condizioni di vulnerabilità nella crisi: persone anziane, persone con patologie croniche, donne che subiscono violenza, persone migranti, bambine e bambini, persone che vivono sotto la soglia di povertà”. Covid19Italia.help è una vera e propria mappa delle iniziative di solidarietà che stanno nascendo giorno dopo giorno e permette di accedere e diffondere informazioni, dati e notizie utili. Ad esempio, nella sezione “Segnalazioni” della piattaforma è possibile trovare in continuo aggiornamento le raccolte fondi, i servizi e le iniziative solidali, le commissioni e le consegne a domicilio di spesa, farmaci e altro, e di supporti psicologici e legali attivati su tutto il territorio nazionale per informare le persone secondo i loro bisogni. Mappati anche i servizi per i più piccoli, come consegne di libri per l’infanzia, la possibilità di ascoltare storie via telefono. Ogni informazione raccolta, dopo essere stata verificata da un team redazionale di volontarie/i viene pubblicata, diffusa tramite social e archiviata in Open Data. Oltre al sito, la piattaforma mette a disposizione un gruppo e un profilo Facebook, Twitter e Instagram. E un canale informativo su Telegram, anche per ricevere segnalazioni in tempo reale. La filosofia che guida covid19italia.help è quella del “civic hacking” per “trovare soluzioni alternative e creative alle emergenze e ai momenti di crisi utilizzando strumenti digitali e interattivi come gli Open Data”. In Italia il progetto più avanzato in questo senso è stato terremotocentroitalia.info che ha aiutato la gestione dell’emergenza causata dello sciame sismico del 2016/2017. Attualmente lavorano al sito 79 persone.