Anche i detenuti dell’Isola Solidale hanno deciso di aderire alla preghiera per l’Italia promossa dalla Conferenza episcopale italiana per giovedì 19 marzo, alle ore 21, nella festa di San Giuseppe, custode della Santa Famiglia.
L’Isola Solidale è una struttura che a Roma dal 1956 accoglie detenuti grazie alle leggi 266/91, 460/97 e 328/2000: in particolare, ospita persone che hanno commesso reati per i quali sono state condannate, che si trovano agli arresti domiciliari, in permesso premio o che, giunte a fine pena, si ritrovano prive di riferimenti familiari e in stato di difficoltà economica.
“I nostri ospiti ci hanno chiesto di aderire all’iniziativa della Cei – spiega Alessandro Pinna, presidente dell’Isola Solidale – con uno spirito di condivisione del momento difficile del nostro Paese e della nostra città. Da quando è in vigore il decreto della Presidenza del Consiglio anche loro non possono ricevere nessuna vista dall’esterno”.
Dopo le rivolte che hanno coinvolto tante carceri italiane, conclude Pinna, “questo gesto dei nostri ospiti è un segno anche di speranza e di pace”.