Un momento di preghiera corale con la recita del Rosario (Misteri della luce) nelle singole abitazioni, ma uniti dai drappi bianchi oppure dalle candele esposte alle finestre. Anche mons. Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino e amministratore apostolico di Susa, invita a partecipare il 19 marzo, alle 21, al momento di preghiera per tutto il Paese promosso dalla Chiesa italiana.
Nosiglia evidenzia anche la possibilità, per altri momenti di preghiera, di recitare la supplica alla Madonna e in particolare alla Vergine Consolata e Consolatrice, patrona dell’arcidiocesi di Torino, e a Nostra Signora del Rocciamelone, patrona della diocesi di Susa.
“Eleviamo a te la nostra filiale supplica – si legge nel testo scritto da mons. Nosiglia –, affinché, per la tua intercessione materna, discenda su tutti la misericordia di Dio, Padre di ogni consolazione. In questo tempo di grande sofferenza per tutti facciamo appello alla tua fedele protezione costantemente dimostrata nei secoli”.
La preghiera proposta dall’arcivescovo prosegue dicendo: “Santissima Vergine Maria, mettiamo nelle tue mani la difficile situazione che non solo la nostra Città ma l’Italia tutta e il mondo intero stanno attraversando”. Nosiglia quindi aggiunge: “Maria, Regina della famiglia, ti affidiamo tutte le famiglie perché custodiscano integro il senso cristiano della vita e in questo tempo possano approfondire o riscoprire il valore prezioso del dialogo cordiale e fraterno”.