Considerando l’emergenza della situazione creatasi con la diffusione del Coronavirus in gran parte del mondo, il rettor maggiore, don Ángel Fernández Artime, invita i Salesiani, i membri della Famiglia Salesiana e i giovani a “rinnovare l’affidamento fiducioso a Maria Ausiliatrice, seguendo l’esempio di don Bosco in simili circostanze”. Da qui, riferisce l’agenzia salesiana Ans, la proposta di “una novena straordinaria dal 15 al 23 di marzo e concluderla il 24, commemorazione mensile di Maria Ausiliatrice, con una preghiera di affidamento”. “In questi giorni guardandoci attorno e ascoltando le varie notizie siamo tutti mossi da vera attenzione e compassione per ciò che sta accadendo attorno a noi, nelle nostre città e nei nostri Paesi”, afferma il rettor maggiore. Il pensiero ritorna a quando a Torino, nel 1854, don Bosco invitava i giovani di Valdocco ad “alzarsi in piedi” e dare una mano per l’epidemia del colera. “Anche noi oggi non vogliamo restare seduti a guardare – prosegue il X successore di don Bosco –. Sento che questa sia l’occasione perché come Famiglia possiamo alzare le nostre mani e la nostra preghiera al Padre per intercessione di Maria Ausiliatrice”. “Invito tutta la Famiglia Salesiana a vivere una novena straordinaria a Maria Ausiliatrice nei prossimi giorni dal 15 al 23 marzo e insieme il giorno 24 faremo una consacrazione a Maria, nostra Madre e Maestra. Questo mio invito va soprattutto a voi miei cari giovani!”, conclude il rettor maggiore.