“Tutti gli interventi in favore delle famiglie che sono stati previsti e anticipati dal Governo per dare ossigeno e sostegno ai nuclei familiari in un momento di così grave emergenza del Paese non possono dipendere, proprio a causa della situazione, né da calcoli di progressività né tantomeno dall’Isee”. Lo chiede il presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari, Gigi De Palo. “Tutti i provvedimenti che confluiranno nel decreto-legge apposito per cercare di lenire le preoccupazioni delle famiglie italiane – prosegue – devono avere carattere universalistico e rispondere in modo analogo alle esigenze dei dipendenti come delle partite Iva o dei lavoratori atipici”. Non solo: “Con le misure che si sono rese necessarie per cercare di frenare l’epidemia in Italia sarebbe davvero problematico per i genitori dover giustificare attraverso farraginosi procedimenti burocratici il diritto a fruire di una sospensione del mutuo, così come a ricevere i soldi dei voucher per la baby-sitter”. “Chiediamo all’esecutivo che tutto sia il più semplice, immediato e accessibile possibile. Non è questo il tempo delle verifiche: a emergenza finita, speriamo presto, ci sarà modo di valutare la congruità delle richieste”, conclude De Palo.