“Sembrerebbe non vedersi una soluzione all’orizzonte, ma con fede dobbiamo riempire le nostre case. Tutto concorre al bene per quelli che amano Dio, anche questo tempo di prova. È il tempo di tornare a Dio tra le pieghe di un’umanità distratta, sopita dal benessere”. Lo ha sottolineato, stasera, il presidente di Rinnovamento nello Spirito Santo (RnS), Salvatore Martinez, parlando, in streaming sul sito, sulla pagina Facebook e sul canale Youtube, dalla cappella della sede nazionale di RnS Vergine dalle mani alzate, per lanciare una campagna di preghiera #iorestoacasae…prego, in concomitanza con il provvedimento della Presidenza del Consiglio #iorestoacasa. “Costretti a rimanere a casa abbiamo più tempo a disposizione e dobbiamo decidere come riempirlo: possiamo farlo dedicandoci gli uni degli altri, innanzitutto dei nostri familiari – l’invito di Martinez -. Più che curarci del coronavirus in queste ore, perché molti di noi godono del bene della salute, possiamo curare le nostre solitudini, il nostro bisogno di amare e di essere amati, allora questo tempo si può trasformare il tempo di Dio. Dobbiamo chiedere al Signore il miracolo. La nostra fede è un’alleata dei miracoli, che nella comunione riusciamo a procurare. Torniamo a pregare insieme nelle nostre famiglie facendo risuonare nelle nostre case una pagina del Vangelo, parole buone, parole sante”. Di qui l’auspicio: “Questa campagna #iorestoacasaeprego diventi virale e che ogni casa diventi come un gruppo di RnS e che in ogni casa ci siano animatori della preghiera ed evangelizzatori. Questo è un tempo per ripartire insieme nel tempo dello Spirito. È il motivo per cui abbiamo lanciato la campagna di preghiera del rosario allo Spirito Santo, che qui confermiamo aggiungendo che anziché pregare solo dalle 19 alle 23 il rosario allo Spirito Santo potrà essere recitato in ogni ora del giorno e della notte”.
Martinez ha invitato anche a seguire in streaming la messa che il Papa celebra ogni mattina, alle ore 7, a Santa Marta. Il Rinnovamento carismatico propone di pregare ogni giorno la sequenza di Pentecoste. “In Italia il Servizio nazionale di comunione transitorio propone di unirci al prossimo Angelus del Papa”, ha aggiunto.