(Bruxelles) “Rallentare il virus è la priorità per guadagnare tempo”; “i provvedimenti e le decisioni dei governi non sono presi alla leggera e vanno rispettati”: Stella Kyriakides, commissario Ue per la salute, ha aperto con il suo intervento il dibattito del Parlamento europeo sul coronavirus Covid-19. Dalla commissaria l’invito alla solidarietà tra cittadini, all’interno dei Paesi e tra Paesi”, in particolare attraverso la condivisione di “protocolli, attrezzature, ricerche”. La Commissione Ue avrebbe chiesto a tutti i governi di “pianificare con anticipo le misure di contrasto al contagio per essere proti” e condividere tali piani. Da parte sua, la Commissione oggi valuterà le risposte a una gara d’appalto comune per dispositivi e attrezzature sanitarie. Nel dibattito in emiciclo tante le espressioni di solidarietà al personale medico, ai malati, all’Italia. A prendere la parola durante le tre ore di interventi, anche un buon numero di eurodeputati italiani, passati tra le maglie delle norme adottate la notte scorsa dal governo italiano. Dall’emiciclo di Bruxelles, dove gli eurodeputati sono seduti a distanza di sicurezza l’uno dall’altro, la richiesta a gran voce di misure sanitarie, economiche fiscali, per la ricerca, che mostrino l’Europa unita e presente anche in questa crisi.