In una breve nota congiunta, diffusa nella serata di ieri, il patriarca greco ortodosso di Gerusalemme, Teofilo III, il custode di Terra Santa, padre Francesco Patton, e il patriarca armeno di Gerusalemme, Nourhan Manougian, esortano tutti i fedeli ad “adempiere alle disposizioni e alle istruzioni stabilite dalle autorità civili” per contenere la diffusione del Coronavirus Covid-19. Chiaro il riferimento al decreto del Ministero della Sanità palestinese, emesso il 5 marzo scorso, con il quale viene disposta la chiusura di tutte le chiese e le moschee per i prossimi 14 giorni nel governatorato di Betlemme e Gerico, compresa la basilica della Natività. “L’emergenza in corso – si legge nella nota – ci rende anche attenti a realizzare le disposizioni che le autorità civili competenti promulgano per proteggere la salute pubblica e il bene comune. Anche in Terra Santa stiamo vivendo un momento di prova ed emergenza a causa del virus Covid-19 che si sta diffondendo in tutto il mondo. Siamo chiamati a vivere questo tempo continuando a confidare nel nostro Padre Celeste che si prende cura di tutte le Sue creature”.