Coronavirus: Conte, “sul caso sospetto non abbiamo ancora l’esito definitivo”. “In poche ore controllati 62mila passeggeri di 521 voli internazionali”

Riguardo alla positività al coronavirus di uno degli italiani rientrati da Wuhan ed attualmente in isolamento all’Istituto Spallanzani di Roma, “stiamo facendo tutte le verifiche, al momento non abbiamo ancora l’esito definitivo. Confidiamo ovviamente che possa rivelarsi negativo al coronavirus”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, incontrando la stampa al termine della riunione del Comitato Operativo della Protezione Civile che ha presieduto nel pomeriggio.
“L’Italia ha adottato il principio di massima precauzione”, ha confermato il premier, aggiungendo che nell’incontro “abbiamo esaminato tutti i risvolti, gli aspetti, i numeri”. “Devo fare un ringraziamento veramente caloroso da parte di tutti i componenti del governo, ma penso di interpretare il sentimento di tutti i cittadini, a tutti i volontari e le volontarie della Protezione civile. In poche ore sono riusciti a organizzare un servizio di verifica, di controllo, di monitoraggio, che ha coinvolto 62mila cittadini passeggeri, 521 voli internazionali”, ha proseguito Conte, evidenziando che “la nostra Protezione civile è un fiore all’occhiello a livello internazionale, è di un’efficienza mostruosa”.
Rispetto ad “un rischio sanitario che richiede un costante aggiornamento, dobbiamo mantenerci flessibili. Se del caso, dobbiamo tornare ad aggiornare le nostre misure – ha annunciato il premier – proprio perché mantengano quella soglia di massima precauzione per tranquillizzare e proteggere al massimo la salute dei cittadini”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia